ROYAL TOUR - SCOZIA ON THE ROAD

murales della Regina Vittoria che spedisce una lettera a una vera buchetta delle lettere

Quello che sto per raccontarti oggi è un itinerario creato da me di cui vado molto fiera nel quale non ho smesso di stupirmi e innamorarmi dei panorami e dei colori che incontravo.

 

Ho studiato questo Road Trip per me e per due persone che avevano già visitato un po' di Scozia ma che volevano tornarci per godere dei colori autunnali.

 

Quello che le ho proposto non è stato quindi un tour classico ma ho cercato di sorprenderle con qualche chicca inedita.

 

Il risultato è stato un viaggio pazzesco tra i luoghi della Corona inglese e i colori autunnali del foliage.

 

 

La prima tappa, quella che ha sorpreso molto anche me, è stata al paesino di St. Andrews, dove si trova l'università frequentata da William e Catherine e dove abbiamo persino trovato il caffè dei loro primi incontri.

 

Un luogo magico, romantico; io l'ho trovato estremamente poetico e capisco come possa aver fatto da cornice ad un inizio di amore principesco.

 

Ci siamo arrivati che era già buio e la pietra grigia, l'aspetto medievale dell'Università e le sue luci fioche sono uno di quei ricordi che difficilmente si appanneranno dalla mia memoria.


GLAMIS CASTLE: DOVE NACQUERO I WINDSOR

castello dove visse l'infanzia la Regina Elisabetta II

Per restare in tema Windsor, l'indomani la prima tappa ci ha visti arrivare al Glamis Castle per una visita guidata del castello che ha ospitato l'infanzia della Regina Elisabetta II e dove nacque sua sorella, la Principessa Margaret.

 

Prima di partire con la visita ci siamo lasciati invogliare dal dolce profumo degli scones appena sfornati e abbiamo fatto una vera colazione britannica.

 

E poi, passeggiando tra gli immensi giardini tinti di giallo abbiamo avuto il piacere di fare il nostro primo incontro con i famosi buoi con la frangetta delle higlands scozzesi, veramente troppo carini.

 

Per dirtela tutta il posto era così incantevole che ci siamo fermati anche a pranzo dove, davanti al caminetto di una delle sale del castello, abbiamo gustato dei deliziosi piatti di salmone scozzese: per un attimo ci siamo sentiti a corte.

 

DUNNOTTAR CASTLE: IL CASTELLO SULLA SCOGLIERA

rovine di un castello a picco su una scogliera, tra rocce e prati verdi con Mare del Nord all'orizzonte

Cambiamo decisamente panorama e contesto quando arriviamo al Castello di Dunnottar.

Le rovine di questo antico castello del XIII Secolo si ergono sopra una scogliera mozzafiato che affaccia sul Mare del Nord e il panorama tutto intorno è qualcosa che non so davvero spiegarti. 

 

Una semplice passeggiata (suvvia, non possiamo chiamarlo trekking) ci ha portati fino alla spiaggia e davanti all'ingresso delle rovine che restano ancora visitabili biglietto alla mano.

 

Ovviamente da qui partono anche trekking per i più esperti ma con una piacevole passeggiata si può godere di un panorama davvero indimenticabile. Io qui ci sarei rimasta volentieri a lungo ma una pioggerellina scozzese ha deciso di farsi sempre più prepotente e mi ha convinta a cedere ad una buona tazza di tè (come vuole la tradizione), ovviamente al calduccio.

 

In serata ho optato per una soluzione comoda e anche un po' lussuosa: hotel con spa ad Aberdeen, la città dove si mangia la prelibata carne di Angus (vegani e vegetariani, dimenticate la mia ultima frase, please).

 

Ottima scelta perché una carne così non l'avevo mai mangiata e anche perché mi sono ricaricata con un bell'idromassaggio per ripartire l'indomani per una giornata suuuuper!!

 

Cosa ho fatto il giorno dopo?

 

Beh, siamo andati in un posto che anche chi non è fan della Corona come la sottoscritta, ha sicuramente già sentito prima maaaa prima... una tappa fuori dal Royal Tour per parlare di un'altra principessa: una principessa Disney.

 

CRAIGIEVAR CASTLE : IL CASTELLO DI BIANCANEVE

castello rosa servito da spunto da Walt Disney per castello biancaneve

Di passaggio verso "la meta", si passava per un altro castello, che pare fu d'ispirazione a niente popo di meno che il Signor Walt Disney per disegnare il castello di Biancaneve che tutti abbiamo in mente.

 

Ti assicuro che come tappa non è stata niente male; questo castello rosa è veramente fiabesco ed è esattamente come quello dei ricordi della nostra infanzia disneyana.

 

Tutto intorno circondato da colori, alberi e piante che emanavano un profumo inebriante e calmante che di nuovo mi mancano le parole per descriverteli.

C'erano addirittura dei funghetti tra il muschio e ti assicuro che per un attimo mi è sembrato di sentire il canto dei Sette Nani in lontananza.

Dovrò forse essere internata?? Ma nooo, mi sono solo lasciata trasportare dalla fantasia, cosa che difficilmente ci accade fra il brusio delle nostre città e che qui, dove non c'era nessun altro che noi, era più facile far galoppare.

 

Dopo questa tappa un po' fantasiosa, eccoci immergere nelle tenute della Corona britannica, nel bel mezzo delle higlands scozzesi che durante il foliage, sono qualche cosa di magnifico!

 

Siamo ufficialmente entrati nel parco di Balmoral!!

 

IL CASTELLO DI BALMORAL: IL LUOGO CARO ALLA REGINA ELISABETTA II

Catello di Balmoral

Balmoral è un luogo caro alla Regina Elisabetta II che qui passava le sue vacanze e ogni suo momento libero e dove si è ritirata per poi morire, nel 2022.

 

Il castello, passato di mano al Re Carlo, è visitabile in alcuni periodi ma i suoi giardini restano aperti tutto l'anno ai visitatori: bene, è proprio qui che siamo diretti.

 

Ma prima di arrivarci, lasciati un attimo raccontare quanta bellezza hanno visto i miei occhi percorrendo con l'auto una parte delle tenute di Balmoral (che sono semplicemente immense), sono sicura che faranno sognare anche te!

 

Tra le stradine asfaltate tra una fitta vegetazione che si tingeva alle volte di giallo e altre di rosso, ogni tanto attraversava la strada uno svelto scoiattolo, qualche meno lesto bel fagiano con la testa piumata di rosso scarlatto, tante pecore dal muso nero e bordo strada si potevano vedere i famosi e buffi buoi con la frangetta (come li chiamo io), poi ancora cavalli e pony con la criniera dorata e ancora, con lo scorgere di laghetti e fiumi abbiamo visto anche qualche papera, molti pettirosso e, incredibilmente, anche la fortuna di incontrare i cervi che andavano ad abbeverarsi in gruppo.

 

Con questo paesaggio da cartolina fuori dal finestrino siamo lentamente arrivati all'ingresso del Castello di Balmoral ed è grazie a questo spettacolo della natura che ho capito perché fosse un posto tanto caro e tanto amato dalla Regina Elisabetta II.

 

L'arrivo al Castello si fa a piedi, si passa per un fitto giardino di abeti che emana un profumo che ti rilassa subito e poi, quasi non te lo aspettassi, si apre una finestra di spazio dove si scorge un lato del castello e WOW, è bellissimo!

 

Grandissimo, immenso, di grande effetto devo dire. Non so quante volte io lo abbia visto in foto o in video ma ritrovarmici al cospetto è veramente un'altra cosa.

 

Il tempo di qualche foto, di godersi questo posto da tutte le angolazioni e via, verso il negozio di souvenirs per qualche ricordo in più da portare a casa. Io ho preso dei sementi dei fiori dei giardini del Castello di Balmoral con la falsa speranza di portare un po' di aria regale a casa mia e poi un libro sul Re Carlo che si aggiungerà all'ala Windsor della mia biblioteca (ah, se solo fosse vero!).

 

Questo viaggio sta quasi volgendo al termine ed io non smetto mai di sorprendermi, eppure ho creato tutto io, dovrei bene sapere dove sto andando.. ma no, tutto è decisamente più bello ed emozionante di come lo avevo previsto!

 

Dai, voglio ancora restare un po' nelle lande di Balmoral e vedere ancora e ancora.. si può fare? Certo che si!

 

Qui è pieno di trail da fare e io ne ho trovato uno facile da fare in auto calcolando tempi e distanze.

 

Dopo ancora un bel po' di su e giù tra i panorami autunnali che questa parte di Scozia ci regala, arriviamo al Loch Muick, dove un piccolissimo trekking nella brughiera scozzese di Balmoral, ci porta davanti ad un lago proprio con il calare del sole e i suoi colori caldi che riscaldano il panorama.

 

Niente di più bello .. o forse si.. il viaggio non è ancora terminato!


QUEEN'S VIEW

L'ultimo giorno decido di chiudere col botto e mi gioco due special one difficili da dimenticare, ma del resto, di tutto questo viaggio, saranno poche le cose che scorderemo, tanta la bellezza vista finora.

 

Allora eccoci di nuovo su strada per andare in un punto panoramico, questa volta caro alla Regina Vittoria.

 

Eccolo qui: il Queen's view.

vista panoramica autunnale su grosso fiume con isolette in mezzo

Devo forse aggiungere altro? Anche volessi, non saprei cosa dire, davvero!

 

Anche stavolta sono rimasta senza parole di fronte alla bellezza della natura e dei panorami scozzesi.

 

La fortuna ha voluto che gran parte dei posti visitati fossero privi o quasi di altri turisti, ma qui non c'era davvero nessuno e abbiamo potuto goderci il suono della natura: una piccola cascata, le fronde degli alberi, gli uccellini tra un ramo e l'altro e i suoi profumi, senza essere disturbati.

IL ROYAL YATCH BRITANNIA: LA BARCA DELLA REGINA ELISABETTA II

yatch reale Britannia

Lasciamo a malincuore le highlands scozzesi e ci avviciniamo ad Edimburgo dove ci aspetta l'ultimissima tappa di questo tour reale. Stavolta andiamo in direzione mare perché si salpa sullo Yatch Reale Britannia.

 

Dopo aver scoperto che lo Yatch reale costava troppo e dava troppi problemi, a malincuore la Regina Elisabetta II ha dovuto smettere di usarlo ed è per nostra fortuna che è stato attraccato al porto di Edimburgo ed è diventata una delle attrazioni top da visitare.

 

La visita è ben fatta, con audioguida in tutte le lingue per fare in modo che tu possa girare in lungo e in largo questa immensa imbarcazione reale, scoprendo tutti i suoi spazi, anche i più curiosi.

 

Sai che a bordo c'è un negozietto che vende fudges preparati proprio sulla nave?

Potrai degustarne un pezzetto durante la visita.

 

Questo è un altro luogo caro alla Regina Elisabetta II ed è stato per me un onore poter camminare attraverso le stanze di un luogo per lei così importante.

 

Ho voluto concludere la visita e festeggiare degnamente la fine di questo tour reale regalandomi un pranzo a bordo del Britannia, con dei favolosi sandwich al salmone scozzese e un buon tè con una punta di latte, come si usa da queste parti.

 

Non posso che essere contenta di questo viaggio che, come avrai capito, è stato molto emozionante e ricco di colore e aneddoti reali.

 

Spero ti sia piaciuto e che ti abbia invogliato a chiedermi qualche consiglio per pianificarlo.

 

Il nostro punto di arrivo è stato Edimburgo, la Capitale della Scozia, ma non ti ho detto che è stata anche la mia città di partenza, dove mi sono lasciata un giorno intero per la visita e la creazione di un altro piccolo e doveroso tour a tema Harry Potter.

 

Per scoprire Edimburgo, continua a leggere qui ..

 

Se vuoi conoscere la tradizione del tè delle 5 e la ricetta degli scones, continua a leggere qui ..

 

Se invece vuoi conoscere altri luoghi della corona inglese, ma in Francia, continua a leggere qui ..

Buon viaggio!

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